Isolàti Italia – Carlo Gallerati
Nell’ambito dell’ottava edizione della Giornata del Contemporaneo – iniziativa promossa annualmente dall’AMACI (Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani) – l’AOCF58 inaugura sabato 6 ottobre Isolàti Italia, una mostra a cura di Valentina Trisolino che presenta il lavoro più recente di Carlo Gallerati.
In mostra una serie di paesaggi urbani del Quartiere Nomentano di Roma (impropriamente ma diffusamente noto
anche come ‘Quartiere Italia’). Prospettive accidentali di angoli di isolati, ma anche prospettive centrali di vie,
riprese con taglio oggettivo e raddoppiate con un ribaltamento ideale in rotazione sull’asse orizzontale, in modo da
formare un blocco visivamente unico su fondo bianco. Il procedimento compositivo e la forma finale delle immagini
rispondono ai criteri già da anni codificati e presentati dall’autore nei suoi Esercizii, Giuochi, Studii.
“Le opere di Carlo Gallerati hanno la peculiarità di sorprenderci con garbo e intelligenza. Non amano la spettacolarizzazione ma ci appassionano per la loro capacità di giocare con l’osservatore, instillando in lui un processo meditativo sulla capacità di analisi visiva dell’uomo contemporaneo.
Le ultime e inedite serie di Isolati e Vie continuano in questa direzione, amplificando le potenzialità di gioco e analisi messe in atto dall’autore. Il ribaltamento dell’immagine, un raddoppiamento ideale sull’asse orizzontale e la specularità che ne deriva hanno duplici riferimenti e significati, dalla semplicità dei giochi ottici di seicentesca memoria fino allo studio dell’immagine computerizzata dell’era digitalizzata. L’oggettività della Scuola di Düsseldorf, tanto amata dall’artista, e la ripresa sistematica di paesaggi urbani si sposano con stile ed eleganza a un fare tipicamente italiano. Quasi come un post-moderno artigiano dell’immagine computerizzata, Gallerati compone i suoi collage definendoli Esercizii, Giuochi, Studii in base al numero di scatti utilizzati in post-produzione (esercizio quando lo scatto di partenza è uno solo, giuoco quando sono due, studio quando sono tre).
In Isolati e Vie, oggetto della sua indagine visiva è il Quartiere Nomentano di Roma, noto anche come Quartiere Italia a causa dei frequenti nomi di vie e piazze tratti da città e zone d’Italia. La ripresa della realtà attraverso lo scatto fotografico, un metodo definito dall’autore stesso con il nome di ‘Oggettivismo istantaneo’, viene trasformato con rigore e disciplina in immagini estranianti in cui il colore e le linee geometriche generano altre visioni. Così un semplice edificio, spogliato da ogni superfluo orpello, abbandonando ogni referenzialità, si trasforma in una inquietante e conturbante astronave viaggiante.
La sottigliezza del gioco visivo e grafico dell’autore si prolunga nel titolo stesso della mostra ‘Isolàti Italia’, due parole dall’effetto quasi palindromo, un gioco anche questo che rispecchia l’arte e la personalità dell’autore, in un eterno fluttuare tra rigore formale e beffarda ironia, tra oggettivo distacco ed empatico sentimento.”
Valentina Trisolino
Carlo Gallerati (Roma, 1968) Artista fotografo, gallerista, libero docente e critico di fotografia, giornalista indipendente. Si occupa di fotografia dal 1985 come autore, e in seguito anche come curatore di mostre e organizzatore di corsi e seminari. Ha fondato nel 1991 il Foto Club Roma e nel 2006 il gruppo di ricerca artistica 06. Dal 2007 gestisce nel Quartiere Nomentano di Roma la Galleria Gallerati, uno spazio espositivo dedicato a opere d’arte contemporanea con speciale riguardo alla fotografia.
Suoi lavori sono stati esposti e pubblicati, in Italia e all’estero, in numerose mostre personali e collettive, e su diverse monografie di fotografia e arte contemporanea. Il suo modo di fotografare è quello che egli stesso definisce ‘oggettivismo istantaneo’, in linea con la tendenza documentaristica della Scuola di Düsseldorf, ma arricchito di considerazioni del tutto personali sia sull’impiego degli strumenti che sulla costruzione dell’opera finale. Considera i vari aspetti dell’attività che svolge– e la stessa conduzione della galleria – come parti di una complessiva operazione artistica.
Valentina Trisolino (Brindisi, 1979) è storica della fotografia e curatrice di arte contemporanea.
comunicato stampa carlo gallerati