nov 092021
 

29 novembre – 22 dicembre 2021

Agnès Pezeu

«À fleur de peau»

Installazione, pittura, ceramica, video, performance – qualsiasi tecnica capace di fare emergere una forma plastica o visuale ispira prolificamente Agnès Pezeu, scultrice che vive a lavora a Parigi. Il suo obiettivo, nell’ottica di Paul Klee, non è tanto quello di riprodurre il visibile quanto di «rendere visibile». Dare forma alle pulsioni, alla fugace immagine mentale, al desiderio che vuole incarnarsi in una forma, alla sensazione che la materia regala quando la si lavora. L’arte viene compresa come una formula in cui il fare si sostanzia in una forma che è quasi libera, allo stesso tempo vincolata e immaginaria. Una testa di animale diventa un totem; un bersaglio si vede ricoperto di pittura, che ne devia il senso; molteplici lingue di terracotta sembrano creare un dialogo con lo spazio, rimanendo tuttavia mute; dei fiori diventano stranamente organici. Si viaggia con Agnès Pezeu tra la bella forma che seduce e l’impronta fisica del nostro io profondo. Le sue opere sono degli acchiappasogni o degli acchiappavita, come si dice in francese, la vita che passiamo a contatto delle cose e degli esseri, tentando il più possibile di non perderne tutta la sostanza.

Per questa mostra romana ad AOC F58 – galleria Bruno Lisi, dal titolo «À fleur de peau» (a fior di pelle), l’artista sceglie di presentarci le sue opere recenti di terracotta e di porcellana e alcuni dipinti appartenenti alla serie Cibles. Queste realizzazioni sensibili, che intendono fare dell’opera d’arte un segno allo stesso tempo tangibile e aperto, sono un modo di catturare la realtà, vista dall’angolatura delle emozioni.

                  

 

L’opera di Agnès Pezeu assume diverse forme visive che le permettono di creare un legame tra incontri e luoghi e di essere sempre legati alla storia e all’umano. L’artista ha ideato e realizzato installazioni monumentali in un sito industriale a Issy les Moulineaux (FR), nel Jardin du Luxembourg a Parigi (FR) e ha raccontato la storia dell’acqua del Domaine National de Saint Cloud (FR), attraverso l’arte contemporanea, in un’installazione monumentale in tutto il parco. Ha presentato installazioni, video e performances al Museo LV4 a Instanbul (TU), a Printemps de Septembre a Toulouse (FR) e a New York, presso Condé Nast e Gallery Nine5 (USA).

Le opere di Agnès Pezeu sono state esposte a New York, a Parigi e a Tokyo e sono presenti in collezioni private a New York, a Los Angeles, in Messico, Cina, Francia, Giappone, Danimarca, Belgio.

 

AOCF58 – Galleria BRUNO LISI garantisce l’osservazione delle norme igienico-sanitarie, in seguito all’emergenza pandemica da Covid-19.

In ottemperanza alle norme di contenimento dell’emergenza da Covid-19, per accedere alla galleria ciascun visitatore dovrà munirsi di Green Pass che sarà controllato all’ingresso. 

 

 

 

ott 182021
 
sabato 16 ottobre – venerdi 5 novembre-

ANDREA CASANOVA - Choose your Tinder Choose your Love

cura di Diletta Monaco

 

lunedì 29 novembre 22 dicembre.

Agnès Pezeu

 

lunedi 7 – venerdi 25 FEBBRAIO:

DANIELE VILLA ZORN – Sulla collina – Quasi una residenza-

cura di Diletta Borromeo

 

lunedi 7 – venerdi 25 MARZO

Zone di contatto. Artisti in video -

cura di Silvia Bordini e Diletta Borromeo

 

lunedi 4 – venerdi 29 APRILE:

FEDERICA LUZZI, NAOYA TAKAHARA

“Quel che non puoi vedere/Tentativi di visione 試行、イメージへ”

 

lunedi 9 – venerdi 27 MAGGIO:

SOPHIE BENINI, LIVIA SIGNORINI – installazione e collage

 

lunedi 6 – venerdi 24 GIUGNO:

ANTONIO IDINI – foto

cura di Camilla Boemio

 

 

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